Nell’era 4.0 gli Studi Professionali devono investire nello sviluppo di competenze cosiddette trasversali (ossia capacità personali, sociali e gestionali), rispetto a quelle meramente tecniche.
Parliamo di competenze che spaziano dalla leadership e la gestione dei collaboratori, capacità che hanno un notevole impatto sul livello di benessere che si vive all’interno dello studio e che a sua volta si riflette sulla capacità di soddisfare pienamente le esigenze del cliente, alla comunicazione e relazione (sia sul versante del cliente esterno che di quello interno, inteso quest’ultimo come l’insieme dei rapporti fra colleghi di studio e fra questi e il/i titolare/i dello stesso studio), fino alla gestione efficace ed efficiente del tempo.
Per affrontare una fase di cambiamento e di evoluzione continua come quella che viviamo nell’era 4.0 sono necessarie anche competenze per gestire e guidare i processi di innovazione e cambiamento e approcci di Lean Office per snellire i processi rendendoli più efficienti e funzionali.
Inoltre, la comunicazione anche nel mondo B2B e dei Professionisti sta passando gradualmente sempre più attraverso canali digitali e social, dove è necessario “essere presenti” senza però improvvisare, ma adottando competenze e strategie per valorizzare reputazione e brand, trovare clienti e collaboratori, relazionarsi in modo strategico con tutti gli stakeholder.