Nella società dei Big Data le informazioni costituiscono elementi inestimabili per trarre valutazioni sulle performance, sui risultati ottenuti e sulle prospettive aziendali. Per questa ragione ogni realtà organizzativa desiderosa di crescere ha bisogno di adottare e strutturare al proprio interno una filosofia che veda nei dati degli elementi carichi di significato e implicazioni importanti nel guidare le azioni e le politiche di sviluppo del management, grazie ai preziosi insight che questi rivelano a fronte di una analisi che sia capace di collegarli fra loro e contemporaneamente alla realtà del tessuto aziendale/produttivo dal quale provengono.
L’orizzonte entro il quale ci si muove vede nell’adozione di un approccio alla Business Intelligence e alla Business Analytics come due capisaldi per strutturare una funzione e un processo diffusi (non quindi affidate a sole figure preposte) che permetta di estrarre sistematicamente le informazioni dai report aziendali per analizzarle e comprenderne le implicazioni e i risvolti pratici correlati. Tutto questo passa da una conoscenza dettagliata degli strumenti informatici e dei fogli di calcolo elettronici, risorse molto spesso impiegate di gran lunga al di sotto delle loro reali potenzialità.